Nel cuore delle parole di Leopardi, si nasconde una verità potente: la ragione, per essere grande e sopravvivere, necessita delle illusioni che essa stessa demolisce. Senza di esse, siamo trascinati nell'egoismo e nella miseria del presente, dominati da emozioni tristi e distruttive come cinismo, disincanto e narcisismo. Ma noi siamo fatti per sognare, per immaginare l'evoluzione della nostra specie.
Desideriamo
una ragione che si intrecci con l'immaginazione e le illusioni, creando visioni
di un futuro migliore. Il disilluso dirà: "È un'illusione!" guardando
alle guerre e al caos attorno a noi. Ma io, io scelgo di brindare a
quell'illusione che dona piacere alla vita. Non mi aggrappo né alla speranza né
alla disillusione, ma abbraccio la possibilità del cambiamento.
Come
diceva Marx, l'uomo è un ente naturale in costante divenire. Se Einstein, da
bambino, non avesse sognato di cavalcare un raggio di luce, non avrebbe
scoperto la teoria della relatività. Dobbiamo sintonizzare i nostri pensieri
costruttivi e i nostri cuori, anelando a un futuro differente.
Immagino
un ballerino che danza felice all'alba o al crepuscolo, circondato da critici
disincantati che lo indicano dicendo: "Questa è un'illusione!"
Eppure, lui trova gioia nella sua danza, piuttosto che nella rassegnazione.
Nietzsche
ci ricorda che il nostro destino è essere superati da nuovi orizzonti, e io
gioisco per questo. Non invidio il futuro, ma lo celebro, brindando ai nuovi
orizzonti che ci attendono.
by
KatyaPerego.
Nessun commento:
Posta un commento