martedì 24 settembre 2024

DEDICATO AI TUTTOLOGI!

  VI siete mai chiesti perché la lingua italiana è una delle poche al mondo ad avere il congiuntivo? E perché i media e i giornali lo usano sempre meno? E no, qua l’ignoranza non c’entra nulla!

O meglio non solo: c’è un altro motivo, diverso e più sottile! Il congiuntivo è il regno del forse; esprime una situazione ipotetica, serve per formulare ipotesi, supposizioni, teorie. È come fare un appuntamento al buio; tutto «sembra», «pare», «potrebbe». L’indicativo, invece, esprime una certezza. Ecco, prendete la frase: «non so se questa sia la decisione giusta». Ma se la formulo all’indicativo: «questa è la decisione giusta», il senso della frase cambia radicalmente.

Ed è proprio questo il punto: la nostra è la società delle certezze non dei dubbi e delle domande. Pochi pensano, domandano, ipotizzano; tutti invece sanno e affermano. Pochi «ritengono» ma tutti «garantiscono» e «assicurano»! La nostra è una società che ha fatto dell’idiozia un’arte e dell’arroganza uno stile di vita. Quando incontrate quelli che Luciano De Crescenzo chiamava «i paladini delle Grandi Certezze, allora mettevi paura perché la Certezza assoluta molto spesso si trasforma in violenza.» O in pura idiozia.

E ai ragazzi che si domandano a cosa serva il congiuntivo, perché fare lo sforzo per impararlo, voglio rispondere così: l’indicativo è come la tua casa: sai esattamente dove ti condurrà quella porta, cosa c’è in fondo a quella scala; cosa si nasconde dietro quella tenda; di ogni abitante sai cosa dirà, cosa penserà, come agirà. È in poche parole una vita fin troppo prevedibile e noiosa. Coltivate in voi l’ebrezza del dubbio, ponetevi continue domande, avventuratevi nel regno dei «forse».

Il forse è la parola più bella della nostra lingua. «Perché apre delle possibilità, non certezze. Perché non cerca la fine, ma va verso l'infinito». E ricordatevi sempre: ci sono persone convinte di sapere tutto, e purtroppo è tutto quello che sanno.

Guendalina Middei, anche se voi mi conoscete come Professor X #cultura #letteratura #italiano #linguaitaliana

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