Incredibile ritrovamento a largo di Lampedusa: il team di
ricerca del professore Massimo Marino ha scoperto una piramide sommersa,
dopo un’esplorazione effettuata con l’aiuto di alcuni sommozzatori.
“Eravamo da tempo sulle tracce di qualcosa di grosso” dice il Marino
“stavo studiando alcuni papiri, la decifrazione si è fatta sempre più
contorta e intricata, alla fine ho scoperto una sorta di codice in quei
documenti, un linguaggio speciale sotto cui si celava tutt’altro, una
struttura, nei pressi di Lampedusa. Ho subito capito potesse trattarsi
proprio di una piramide.
La conferma di questa cosa pone dubbi importanti anche sull’antica civiltà egizia: fino a dove si sono spinti nel loro processo di conquista? Sono giunti anche in Italia?
E soprattutto di quali mezzi disponevano per costruire una piramide
anche sott’acqua? C’è forse la presenza di forze esterne, come quelle
aliene? Sono tutti quesiti di fondamentale importanza a cui cercherò di
dare una risposta nel più breve tempo possibile. Ovviamente, bisognerà
effettuare ricerche approfondite per addentrarci meglio nella materia”.
La scoperta ha fatto sobbalzare gli studiosi di mezzo mondo, qualcuno, come il professor Martella ipotizza,
a questo punto, di una grande civiltà extraterrestre: “Il popolo egizio
mi ha appassionato da sempre. Questa scoperta pone un enorme punto
interrogativo: siamo sicuri che gli ezini non siano altro che l’ultimo
schioppo di una razza aliena che ha in passato dominato il nostro
pianeta?” Una domanda che, per il momento, è destinata a rimanere
irrisolta. La questione si fa sempre più intrigante e affascinante ma
probabilmente qualche spiegazione in più giungerà solo fra qualche anno.
In copertina la foto della straordinaria scoperta.
Nessun commento:
Posta un commento