lunedì 15 maggio 2023

KRAKATAU

 La #Terra è sempre in movimento, e chi meglio di #Krakatau può mostrarcelo?

Il vulcano esplose catastroficamente nel 1883, in una delle #eruzioni più famose della storia. L'isola di Rakata ospitava ben tre vulcani, ma oggi ne rimane solo la porzione inferiore.

Il vulcano non aveva ancora finito però, perché nella voragine lasciata dall'eruzione, tra i tre isolotti dell'immagine, crebbe lentamente un nuovo #vulcano: #AnakKrakatau, il figlio di Krakatau. Oddio, lentamente... nel 2018 il cono della montagna aveva raggiunto i 338 metri di quota!

Dico aveva perché Krakatau ha continuato a evolvere, e il 22 dicembre di quell'anno il cono è crollato rovinosamente in mare, causando uno #tsunami e la morte di 437 persone. La rete di monitoraggio del livello del mare purtroppo non era attiva. Anak Krakatau era un gigante con i piedi d'argilla, perché cresciuto troppo in fretta sul bordo della caldera del 1883, diventando instabile. Quasi due terzi dell'intera montagna sono scivolati a mare, lasciandosi dietro una scarpata e una montagnola alta "appena" 110 metri.

Nel 2020 la bocca eruttiva si è riaffacciata sopra al livello del mare, e nel 2022 è ripresa una vigorosa fase di costruzione della montagna. Questa immagine è stata scattata venerdì e mostra un grande pennacchio di cenere sopra alla montagna in crescita!

Anak Krakatau continua a crescere, e ci si augura che la sua prossima sfuriata troverà le autorità locali pronte ad affrontarla.

@astrolenz91

#chpdb #geologia #vulcanologia

Immagine: ESA / Copernicus



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