lunedì 9 dicembre 2013

11a puntata "Il racconto del sole"



Siamo arrivati all'11esima puntata de #ilraccontodelSole, la prima presentata direttamente dal sottoscritto!

Buona lettura e...cieli sereni!
Lorenzo

"Reinventarsi"

Ad un certo punto l'ulteriore aumento di rendimento della fusione ad idrogeno non è possibile, e la produzione di energia comincia a calare.
Con il calare della pressione di radiazione il collasso comincia a prevalere, e il Sole a contrarsi.
Contrazione significa aumento di pressione e temperatura del nucleo degenere.

Ma il nucleo è pieno di elio pronto all'uso, che al raggiungimento delle condizioni si accende quasi esplosivamente nel cosiddetto "flash dell'elio", rimuovendo la "degenerazione elettronica" e facendo espandere notevolmente il nucleo.

Con l'espansione del nucleo il guscio che fonde idrogeno in elio (che ricordo è la reazione più efficiente e vantaggiosa di tutte) si riduce molto, e il Sole quindi si contrae a solo 10 volte il proprio raggio iniziale e 50 volte la luminosità, scaldandosi di nuovo esternamente e "tornando giallo".

In questa fase il Sole può sembrare una versione di sé stesso troppo cresciuta, ma l'impressione è ingannevole.
Il Sole reinventato è un mostro che fonde elio in carbonio e ossigeno alla temperatura di più di 300 milioni di Kelvin, mentre continua a fondere idrogeno in elio nel guscio soprastante il nucleo.

La stella è solo apparentemente stabile, è la calma prima della tempesta.

In questa fase il Sole è una "gigante gialla", cioè di spettro G III. Anche l'attività solare ha subìto una escalation, stando a quello che abbiamo visto su stelle simili al Sole ma più vecchie in questa fase.

Questa fase di reinvenzione è detta "ramo orizzontale delle giganti" (Horizontal Giant Branch o HGB), sempre dalla forma del percorso del Sole lungo il diagramma HR. Durante questo periodo il Sole lentamente si contrarrà e scalderà a luminosità costante, muovendosi verso colori più bianchi.

Nel resto del sistema solare invece non succederà nulla di eccitante. La precedente fase si AGB ha distrutto Mercurio e privato Venere e la Terra della loro atmosfera, e quest'ultima aveva perso gli oceani già molto tempo prima all'epoca della fase di subgigante. Persino Giove ha subito notevoli perdite di atmosfera, e i suoi satelliti sono stati fatti evaporare in gran parte esattamente come la gran parte delle comete.

L'oscurità è ridiscesa sul sistema solare esterno, cioè che è sopravvissuto si ricongela e la fascia di abitabilità è ritornata all'altezza di Giove. Eventuali esseri intelligenti dovranno spostarsi nuovamente all'interno, sempre se qualcosa sarà sopravvissuto in orbita attorno a Giove, e il tutto immerso nella feroce attività della stella rinnovata.
Ormai la fine è vicina per il Sole, e questa fase dura meno di 100 milioni di anni.

(continua...)
— con Lorenzo Rínon Laitauron Colombo

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