venerdì 21 ottobre 2011

Tutti vedono la violenza del fiume in piena

Ieri per tutto il web, su tutti i giornali, su tutte le televisioni è passata l'immagine di Gheddafi morto per mano dei ribelli che in questi otto mesi hanno fatto guerra al suo regime.
Un' immagine violenta dove l'uomo non c'era più e al suo posto c'erano le vittime diventate carnefici: ad un uomo violento si erano sostituiti uomini violenti.
Questo era il messaggio che se ne ricavava avvallato da tutti quelli che, potere politico compreso, volevano leggere così: i primi per scaricarsi la coscienza di una guerra "giusta" che ha aggiunto tante altre morti di civili innocenti, gli altri perchè speravano di trovare il messaggio di un cambiamento politico che ancora non c'è stato in Libia.
Sono pochi quelli che invece si sono soffermati a fare l'analisi di un regime durato oltre 40 anni, e che fin dalle prime battute impose una dittatura ferrea con la quale soppresse tutti i diritti civili dei libici circondandosi di un esercito di fedelissimi, pronti a compiere qualsiasi atrocità per fedeltà al Comandante della Rivoluzione della Grande Jamāhīriyya Araba Libica Popolare, perchè così amava fregiarsi Gheddafi.
Così mi sono chiesta: è giusto che in tutto il mondo questi ribelli sono passati come i più cattivi della situazione e sui quali nessuno fa affidamento? Qualcuno ha scritto non sono uomini... beh... erano uomini quando erano vittime della violenza, quando subivano insieme ai loro familiari sorprusi e atrocità di ogni genere.
Qualcuno subito mi dirà :allora giustifichi la violenza usata? No , non la giustifico, non l'assolvo , ma capisco le ragioni che l'hanno generata...mi pongo quella famosa domanda che pochi si fanno...perchè???
E sapete che cosa provo? Tanta pietà per chi è morto...(nonostante i milioni di morti che gridano giustizia)... ma tanta compassione per chi si è ritrovato a dover usare gli stessi mezzi violenti...in fondo quelli che conosceva perchè li ha sempre subìti...li vedo come uomini con i loro limiti, come lo siamo tutti.
"Tutti vedono la violenza del fiume in piena, nessuno vede la violenza degli argini che lo costringono.(Bertolt Brecht)
E' facile inorridire ed anche legittimo e umano, ma non puntiamo l'indice verso perchè siamo buonisti...preferisco riservarmi il dubbio con un pensiero onesto...che cosa avrei fatto nella stessa situazione...se io fossi stata la madre di uno dei tanti migranti torturato e poi lasciato morire nel deserto o fatto affogare nel mare Mediterraneo, come avrei reagito?
Il comportamento umano è il risultato dell'esperienza vissuta nel bene o nel male.(Angela)

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