Il primo scienziato che parlò di questo fu Jacques Benveniste che nel 1988 trovò una risposta immunologica dell’organismo umano in seguito alla somministrazione di anticorpi talmente diluiti in acqua che dei composti organici non vi era più traccia. Dapprima accettato dai vari scienziati del campo venne poi messo in sordina e accusato di conflitto di interesse in quanto promotore dei rimedi omeopatici.
Un altro personaggio che ha fatto parlare molto di sé ultimamente è Luc Montagnier, premio Nobel per la medicina, famoso per aver identificato il virus Hiv. Insieme ad un team italiano di scienziati capitanati da Del Giudice e Vitello hanno scoperto che alcune sequenze di DNA possono indurre segnali elettromagnetici di bassa frequenza in soluzioni acquose altamente diluite (più si diluisce più aumentano i segnali elettromagnetici!), le quali mantengono poi «memoria» delle caratteristiche del DNA stesso. Se tali segnali elettromagnetici vengono registrati e fatti “ascoltare” ad un’acqua distillata, e in quest’acqua vengono inserite le materie prime necessarie, vedremo che in circa 20 ore in quell’acqua verrà riprodotta la stessa sequenza di DNA presente nella prima soluzione. E’ importante precisare che questo esperimento è stato riprodotto in molteplici laboratori del mondo dato che il suo costo di riproduzione è molto basso.
Nel 2007 Sergio Stagnaro ideò un metodo chiamato semeiotica biofisica quantistica (SBQ) che usa strumenti di nanotecnologia in grado di captare e ritrasmettere i biofotoni emessi a livello cellulare. Il dottor Stagnaro ha dimostrato che, nei sistemi biologici, molecole come ormoni e neurotrasmettitori, considerati dei messaggeri chimici, agiscono mediante un principio di Energia-Informazione (EI), ossia veicolano radiazioni elettromagnetiche intrise di informazione qualitativamente importante. http://www.sisbq.org/
Dulcis in fundo Masaru Emoto. Lui si accorse che sotto determinate condizioni di refrigerazione l’acqua tende a produrre dei cristalli la cui forma è in stretta relazione con il suo “vissuto”. In sostanza sono stati fatti degli esperimenti nei quali vennero trasmesse all’acqua determinate informazioni in grado di variare la forma del cristallo. C’è di più, sembra che più il messaggio sia un messaggio d’Amore e di vita, più i cristalli prodotti diventano strutturalmente elaborati. Emoto ha fatto centinaia di prove analizzando i cristalli di vari acque di sorgente, di acque sacre e di acque informatizzate, ecco alcune foto di acqua informata tramite delle etichette riposte nel contenitore.
La scienza ancora una volta si dimostra pronta al matrimonio con le discipline olistiche e con la medicina alternativa. Peccato che l’ignoranza, le multinazionali e gli interessi finanziari impediscono di fatto che avvenga.
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