lunedì 3 luglio 2023

Ricerca della verità

 Tenzin Gyatso, il Dalai Lama :

“Se la scienza smentisse qualche credenza del Buddismo, allora il Buddismo dovrà cambiare. Nella mia visione, la scienza e il buddismo sono entrambe ricerche della verità, per comprendere la realtà. Imparando aspetti della realtà meglio compresi con la scienza, io credo che il Buddismo arricchisca la sua visione del mondo”.

Mi trovo concorde con questa visione. Mi risuonano in mente anche le parole di Einstein “Sono abbastanza un’artista da disegnare liberamente con la mia immaginazione. L’immaginazione è più importante della conoscenza. La conoscenza e` limitata. L’immaginazione abbraccia il mondo”.

Da sempre siamo alla ricerca della verità. Nel tempo le nostre capacità tecniche sono avanzate, permettendoci di leggere i libri geologici e cosmici che ci hanno circondato da sempre e di cui abbiamo sempre avuto distacco e paura.

Abbiamo compreso e metabolizzato i nostri limiti, e con la nostra immaginazione abbiamo ideato e costruito macchine e tecnologia atti a superarli. La nostra realtà è sempre stata piena di elementi invisibili ai nostri occhi, che abbiamo cercato di raggiungere e spiegare con i nostri mezzi limitati.

Questa continua ricerca è stata per tanto tempo anacronistica e presuntuosa. Siamo rimasti delusi. Pregni della nostra incapacità di capire, abbiamo inventato spiegazioni per soddisfare i nostri bisogni, costruendo noi le fonti della verità cui avevamo tanto bisogno.

Questo approccio può sembrare innocuo, ma leggendo la storia troviamo l’inquisizione del mondo cristiano, l’annullamento della matematica nel mondo arabo che perdura ancora oggi, opprimendo un popolo, il moderno Scientology e il metodo Stamina.

Non lasciamo che la nostra delusione fermi la nostra creatività e immaginazione. Personalmente ho raggiunto una forte consapevolezza di me e dell’universo in cui vivo e che e` dentro di me. Vi ho trovato completezza, fascino e bellezza, unita alla certezza di star attingendo da una fonte di verità non fatta da una persona sola. O da una filosofia sola.

La vera verità è quella scritta nel grande libro della natura. I caratteri di questo libro sono l’elettromagnetismo, le forze nucleari, l’equivalenza di materia ed energia, la danza cosmica orchestrata dalla gravità, le stelle che bruciano nelle curve dello spaziotempo, forgiando gli elementi di cui noi siamo composti, percorrendo la freccia del tempo seguendo la legge universale dell’entropia.

Entropia: da ordine a disordine. Tutto si muove seguendo questo intrinseco “bisogno” di equalizzazione: dalla tazza di tè che si raffredda tra le tue mani, dall’energia del sole immagazzinata nel legno, restituita dal fuoco e poi ridotta in cenere, al nostro sole che smetterà di bruciare tra cinque miliardi di anni, all’intera galassia che si disperderà nel cosmo, allo spaziotempo stesso che si dilaterà all’infinito in un futuro lontanissimo.

Questi pensieri sono il mio personale Graal, che ho trovato e che come un sogno condivido con voi, perché sono potenti e danno forza. Forza di superare i nostri limiti miscelando conoscenza, immaginazione, pensiero e consapevolezza di sé.

La mia personale filosofia costruita negli anni, mettendo assieme tanti pezzi di un puzzle, che adesso inizia a mostrare un disegno e a dare delle risposte. Un puzzle che un giorno sarà completo.

Il mio personale consiglio è adesso di dimenticare tutte queste parole e di partire. Partire nella lettura del libro di natura, attraverso la fisica.

Nessuno è un messia, nessuno è in grado di fornirti la verità su un piatto d’argento. Chi è convinto di farlo è vittima stessa della delusione, e cerca nel suo seguito una conferma.

Lo so bene perché lo faccio anche io. Buon viaggio.

Dal gruppo FB Chi ha paura del buio



Nessun commento:

Posta un commento