giovedì 22 maggio 2025

Professor X

 Al peggio non c’è mai fine? Ve lo ricordate Tony Effe? Ecco, sapete qual è il libro più venduto in Italia? Quello di questo signore!

No, non sto scherzando. Ma tanto per farvi capire il livello di cui stiamo parlando, questo è il testo di una delle sue canzoni più famose: «Lei la comando con un joystick / Non mi piace quando parla troppo / Le tappo la bocca e me la f… Sono Tony, non ti guardo nemmeno / Mi dici che sono un tipo violento/ Però vieni solo quando ti meno.»

Ecco, questo è uno dei libri più letti e venduti in questi ultimi giorni. E allora mi dispiace dirlo, ma non è Tony Effe il problema! Perché se il suo libro e le sue canzoni ottengono milioni e milioni di ascolti e di visualizzazioni, qualche domanda bisognerebbe iniziare a farsela! Siamo circondati dalla BRUTTEZZA e ormai la gente non si scandalizza più di nulla. Ed è proprio questo il punto: in una società che chiama arte una banana appiccicata con del nastro adesivo al muro, non sono soltanto le idee e le emozioni che mancano, sono proprio i cervelli che hanno raggiunto il capolinea.

Nella società del nulla, avanza il nulla… Ed io che sono cresciuta ascoltando De Andre, Guccini, Cocciante, Battisti, che sono cresciuta leggendo Pavese, Tolstoj, la Morante, Pasolini, mi domando: ma cosa sta succedendo? Da artista, da insegnante, da scrittrice mi si spezza il cuore nel vedere il successo di questo lungo! E aggiungo un’ultima cosa. Mentre il nulla avanza, l’incoerenza le fa da padrona.

Si parla tanto di «femminismo» e poi tante cosiddette femministe di oggi hanno scelto di difendere questo signore. Perché diamocelo chiaro e tondo: non c’è nulla di più violento di queste canzoni. Nella società del nulla perfino le parole sono svuotate di senso, significato e valore. Che dire, forse Cattelan su una cosa almeno aveva ragione: siamo alla frutta. Letteralmente!

Guendalina Middei, anche se voi mi conoscete come Professor X

#cultura #tonyeffe #libri




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